Quando la cavita’ del dente e’ molto estesa e molto profonda il principale problema delle otturazioni estetiche in materiale composito è la durata nel tempo condizionata dalle caratteristiche del materiale stesso; durante la fase di ‘polimerizzazione’ cioe’ di indurimento del materiale nella bocca del paziente si crea una contrazione che non permette il perfetto sigillo marginale dell’otturazione con la conseguente formazione di micro infiltrazioni. Per ovviare a questo serio inconveniente e’ utile ottenere il completo indurimento del materiale composito al di fuori della bocca fissando poi sul dente un manufatto non piu’ soggetto a variazioni dimensionali; tale possibilità è offerta dall’intarsio in composito, si tratta cioè di un manufatto realizzato nel laboratorio odontotecnico. In pratica il dentista prende un’impronta di precisione della cavita’ opportunamente preparata e l’odontotecnico nel suo laboratorio, lavorando al microscopio con il modello in gesso ottenuto dall’impronta, crea il tassello mancante del dente e fa indurire l’intarsio stesso in un forno, il risultato e’ un manufatto preciso nella forma e nelle dimensioni, molto piu’ resistente ed assolutamente invisibile. I costi si aggirano tra i 400 e i 500 euro ad intarsio.